Colpi a ponte
Il colpi a ponte riducono l’usura degli utensili
Alternando i colpi quando si eseguono le operazioni di taglio, le forze sull’utensile risultano bilanciate da un lato all’altro e da un’estremità all’altra. Di conseguenza, il punzone funziona perpendicolarmente al materiale e alla matrice. Nel lungo termine, ciò ridurrà la frequenza delle affilature e aumenterà la vita utile dell’utensile. Questa pratica è nota come “colpi a ponte”, poiché i colpi completi lasciano un ”ponte” di materiale tra di essi che viene poi rimosso dalla successiva sequenza di colpi.